ORSELLI Un pantheon in crisi

Arrigo Boito: un riesame. «Edmea»: tra vena elegiaca e germanesimo. Un’opera scapigliata del ‘verista’ Leoncavallo. L’opera corale della scapigliatura. Un pantheon in crisi. Wagner e Giordano: un incontro a distanza. Gaetano Luporini in scena: «I dispetti amorosi», «La collana di Pasqua» e «Nora». Le intonazioni dantesche di Zandonai. Un nuovo Dante per il nuovo secolo. Un esempio di psicoanalisi in musica. «Risurrezione» e «Cyrano de Bergerac»: quasi due Literaturopern. Primo incontro di Pizzetti con l’estetismo dannunziano: le musiche per «La nave». «Al mulino» e «Marie Victoire»: recuperi respighiani. «Nemica ebbi la luce», ovvero un’opera crepuscolare. Addio del passato (con ritorni). Fantasmi goldoniani nel teatro di Malipiero. Una tragedia in falso broccato. «La cena delle beffe» di Benelli-Giordano. Letteratura e terra natale. Inchieste su «Turandot». Tardo dannunzianesimo nella «Gorgona» di Benelli-Landi. Oltre l’avanguardia: l’incontro fra Malipiero e Pirandello. Annotazioni su Vito Frazzi nella cultura fiorentina fra le due guerre. Castelnuovo-Tedesco, o della ‘fiorentinità’. Aspetti del teatro di Valentino Bucchi: «Il giuoco del Barone», «Laudes Evangelii», «Una notte in Paradiso». Riflessioni sulla lirica da camera di Antonio Scontrino. Recupero della classicità nella lirica da camera di Alessandro e Achille Longo. «… un’espressione particolareggiata e quasi analitica della poesia …». Annotazioni sulla lirica vocale di Pizzetti. L’ultima lirica di Respighi tra estetismo e fascino del popolare. Nascita della vocalità dallapiccoliana